giovedì 16 luglio 2015

Battle Report 4: Faida Familiare

Scenario: Blood Feud. Firenze e la Condotta del Donati contro Regno di Napoli.

Ecco che le prime avvisaglie di dissensi interni alla lega pontificia si manifestano. 
Questo scontro vede i due generali dello Stato Pontificio battersi per questioni di onore. 
La Condotta della Famiglia Donati si schiera con la città di Firenze, pronta a inseguire gli interessi  personali del proprio generale e delle sue Vanterie. 

Schieramento:

I fiorentini sono intenzionati a uccidere Ettore Fieramosca, il generale dei napoletani, che si unisce agli schermagliatori a cavallo. I fiorentini schierano i propri tiratori al centro, mentre le due cavallerie pesanti si fronteggiano.

La Caccia e la Fuga:

Le bande a cavallo fiorentine si lanciano in un accerchiamento oltre al bosco, ma Ettore Fieramosca è abile a rischierare l'esercito e si crea veloce una via di fuga verso il centro dello schieramento.
Il colpo di mano è fallito e ora i fiorentini si ritrovano tutto l'esercito napoletano fra loro e il loro obiettivo.

L'inseguimento:

Lesercito fiorentino avanza per portarsi a gittata di tiro.


Le bande a cavallo mercenarie al servizio di Firenze tentano un inseguimento. I balestrieri a cavallo provano a prendere sul retro i balestrieri napoletano sotto un primo tiro. 

L'epico scontro: 


I balestrieri napoletani rispondono e colpiscono duro i cavalleggeri fiorentini. 
Sul fianco destro le due cavallerie pesanti si lanciano al galoppo l'una contro l'altra. Lo scontro è imponente. I cavalieri napoletani riescono però ad avere la meglio sui mercenari imperiali dei Donati.





L'ultimo colpo di mano:
I tiratori fiorentini costringono i cavalleggeri a ritirarsi. Le bande a cavallo mercenarie hanno così strada libera e si abbattono contro i sergenti a piedi napoletani. Il condottiero di Firenze è noto per la sua ferocia e i napoletano si ritirano in rotta nei campi vicini.
La cavalleria napoletana viene attratta dai battitori in un terreno ostile e viene massacrata.
La sorte sembra girare a favore dei fiorentini...

La sfida finale:


Il condottiero al soldo dei fiorentini lancia una sfida a Ettore Fieramosca che accetta. I due si scontrano vicino al bosco nello schieramento napoletano. Il duello è teso e lo scambio di colpi intenso. Ma alla fine nessuno dei due riesce ad avere la meglio sull'avversario. Allora il Condottiero di Firenze è costretto alla fuga per evitare di venire catturato. La faida non si è conclusa. 
Il peggio arriva quando la cavalleria pesante dei Donati si lancia in un inutile inseguimento degli schermagliatori napoletani e viene abbattuta nei campi.  
Un'ultima vendetta dei Donati arriva quando i loro tiratori abbattono gli ultimi sergenti a cavallo napoletani.

lunedì 13 luglio 2015

Battle Report nr. 3: Salsicce con mostarda

In un caldo pomeriggio di luglio si trovano nella piana di Agliana i Colleonesi ed i Boccanegra,  amici ed alleati in altri giochi ma oggi no, oggi è un giorno caldo: un giorno di fuoco!
Esce lo scenario F: salsicce con mostarda! Eh? (citazione di Enrico V: "War without fire has no value; no more than sausages without mustard") Ovvero dare fuoco agli obbiettivi posti a metà del tavolo.
Con 36° alle 15:00 è lo scenario più azzeccato del libro(nda)
Andrea tira per il suo nuovo generale ed esce un bel 7, è difensore e come da scenario piazza 4pt entro il quadrilatero al centro degli obbiettivi, in quei 4pt c'è il suo nuovo condottiero con i balestrieri. Quel 7 sarà la chiave di tutta la partita.

Visto da regolamento la solita difficilissima prova per l'attacante il Colleoni opta per giocare sui boast e sceglie:
  • I shall smite the enemy’s best warriors
  • I shall strike the first blow
  • Run rings around them (di fazione)
Andrea si fida dell'ottimo scenario + la qualità del leader e non prende boast se non il suo di fazione.

Lo schieramento iniziale
Cavalieri: mounted men-at-arms
Archibugieri sono trattati come Balestrieri (crossbowmen) o Schermagliatori (bidowers)
Galuppi: cavalleria media, mounted serjeants
Alabardieri. foot serjeants
Picchieri: foot yeomen


I turno - si parte!

 
II turno - Turnover al movimento dei bidowers che rimanendo vicini ed allo scoperto vengono subito uccellati da una gragnuola di 4/5/6: unità distrutta!
 
III turno - Avanzamenti su tutti fronti e morto 1picchiere (fy) Filippo.

IV turno - Fallisce il primo attacco dei picchieri (fy) all'unità di CB di Andrea e in risposta mi becco altri 3 picchieri morti e ritirata! 'Estica! Qui ci voleva proprio l'abilità nr.7
V turno - Altri 3 picchieri morti al tiro e unità distrutta avanzo e contatto il primo obbiettivo con gli alabardieri (fs), mando in ritirata il comandante con i balestrieri tengo duro al tiro di risposta di Andrea.

VI turno - Esce un 9: "al fuoco! al fuoco!". I miei balestrieri iniziano ad ammorbidire le cavallerie di Andrea, mentre i galuppi opportunamente iniziano un ripiegamento strategico prima e convergono al centro poi.

VII  turno - 1° scontro pari tra cavallerie e Andrea distrugge con i suoi micidiali verrettoni i foot serjeant, le cavallerie pesanti rosse sono rimaste troppo indietro: ma è l'ora di cercare un po' di gloria!
VIII turno - Distruggo la 1° cavalleria pesante di Andrea, i balestrieri rossi insistono col tiro di copertura tenendo fermi i cavaleri blu. I galuppi (ms) sono in posizione per il colpo di grazia.
 
IX turno - 2° cavalleria pesante di Andrea persa con un doppio attacco "gilette" la prima cavalleria pesante attacca e la seconda leggera li finisce prima che gli venga voglia di rendere la pariglia; i verrettoni genovesi piovono come se non ci fosse un domani facendo un altro morto tra gli stanchi galuppi!
 
X/XI turno - tentativo disperato di dar fuoco ad altre due casse, impossibile. Ci sono più frecce in giro che zanzare! Ma la balestra non era stata messa fuorilegge da un editto papale? E facciamole rispettare queste leggi echediamine! (nda)

XII turno - Niente da fare il tiro è devastante! Si arriva, con la perdita di galuppi (ms), oltre i 12 punti persi per la parte rossa... seguiti a ruota da altri 6 del comandate che si sacrifica quando oramai la partita è tecnicamente persa sperando nella prossima reincarnazione! 

Ecce vobis! L'uomo della partita, con la sua ablità di ritirare 1 fallimento (move/shoot/attack) per turno: fon-da-men-ta-le!
Averlo avuto in due occasioni dalla mia parte... il report sarebbe stato tutto diverso.
Andrea lo ha usato in quasi tutti i turni, il reroll di un fallimento solo in 1 caso ha dato cmq esito ad un altro fallimento... nulla da dire se hai l'abilità: sfruttala.


RISULTATI:
- 6pt Andrea - 2pt x 3 obbiettivi salvi (boast di fazione non otttenuto)
- 6pt Filippo - 2pt obbiettivo + 4pt boast (2x1pt e 1x2pt)
- Vince Boccanegra quindi punti per Francia

Unica nota: con 3Cb mi sarei giocato "My arrows are deadlier than my spears"

domenica 12 luglio 2015

Work in Progress: Firenze

Ecco qui finita la prima unità per gli eserciti fiorentini: gli archibusieri.

Il reggimento ha i colori classici della milizia fiorentina, mentre lo stendardo è una piccola variante:
al classico croce rossa in campo bianco, simbolo del Popolo fiorentino, è stato aggiunto il giglio di Firenze in un quarto, per meglio distinguere il reggimento toscano da antagonisti, ad esempio genovesi.
Il tamburino è stato dipinto a imitare quello dei bandierai degli Uffizi.





venerdì 10 luglio 2015

Eserciti in Campo: La condotta della Famiglia Donati da Montopoli


Il cuore della Condotta Mercenaria della Famiglia Donati, è composto da Cavalleria Pesante, Tiratori di Quadrelle e Battitori esperti. Fratelli e cugini della nobile Famiglia de' Donati si alternano alla guida della Condotta che inizialmente scende in campo guidata da Guglielmo , un giovane non promettente, anzi pure un po' insulso, quasi inutile. Per queste fasi iniziali della campagna, infatti, l'anziano padre ha deciso di non impegnare risorse preziose; tant'è che quando lo scontro richiede un maggior numero di uomini, il Donati ricorre ai cacciatori montanari "gretti e 'gnoranti" che provengono dalle strette valli della montagna pistoiese... carne da macello, ma pur sempre abili arcieri... finché restano sul campo a pugnare, ovviamente.





venerdì 3 luglio 2015

Battle report 2: Il fuggitivo

Scenario: il Fuggitivo. Ferrara contro Venezia

Lo scenario vede contrapposti Ferrara e Venezia. Due contingenti delle opposte fazioni sono alla ricerca di un diplomatico Veneziano, che riuscito a liberarsi dagli estensi, vaga tra i boschi.



Entrambe le fazioni hanno unità veloci di battitori pronti a setacciare il bosco in cerca del fuggitivo. I veneziani del Colleoni dovranno raggiungere le aree boccate tirare un dado per vedere se il fuggitivo si nasconde proprio nell'area perlustrata.


Durante le prime fasi sono i ferraresi di Riccardo da Boscovilla a muoversi velocemente, mentre i veneziani incappano in una serie sorprendente di doppi uno che ne paralizzano l'avanzata. Ciononostante i balestrieri a cavallo raggiungono il primo boschetto ma il tiro è inferiore al 6+ e del fuggitivo non ci sono tracce..


Gli arcieri di Ferrara prendono rapidamente posizione e presidiano quasi ogni boschetto: il Colleoni dovrà forzare lo schieramento nemico.




Detto fatto: nonostante la pioggia di frecce avversaria gli schermagliatori veneziani hanno la meglio sui loro compari avversari e guadagnano posizioni, mentre gli arcieri a cavallo inglesi indietreggiano cercando di affievolire le fila nemiche a distanza. I Balestrieri a cavallo Veneziani a destra del tavolo continuano la loro ricerca ma anche stavolta non sono fortunati.


La ricerca continua ma né gli schermagliatori a sinistra né i balestrieri a cavallo a destra riescono a scovare il diplomatico. Questi ultimi cadono vittima di un imboscata degli alabardieri di Ferrara che caricano i cavalleggeri che sfuggono con una mossa evasiva....



...la mossa evasiva è fatale: i longbow dei mercenari inglesi falciano i cavalleggeri veneziani che fuggono dal campo. Gli arcieri a cavallo schermagaliano attorno ai picchieri della serenissima ma senza sortire alcun effetto. La mossa permette al Boscovilla di riposizionare le unità arroccandosi sulle aree boscate ancora da esplorare



Il Colleoni accetta la sfida e nonostante l'ottimo schieramento avversario attacca. I Picchieri riescono a caricare gli arcieri a cavallo inglesi, che falliscono il tentativo di evasione. Lo scontro è breve e senza esiti certi, ma i cavalleggeri di Ferrara escono malconci e si riposizionano lasciando libero il campo ai picchieri....


..che caricano gli alabardieri del Boscovilla nel bosco sperando così di rivelare la presenza del fuggitivo, ma l'ennesimo 1 nega ancora questa gioia ai veneziani. Lo scontro è un pareggio: i picchieri indietreggiano esponendosi alle frecce mercenarie inglesi che ne fanno scempio.



Rispondono gli schermagliatori della serenissima che bersagliano gli arcieri a cavallo, questi già decimati, lasciano il campo.
Il tempo è finito, cala la notte ed il fuggitivo...è ufficialmente disperso. Gli armati delle opposte fazioni si ritirano in buon ordine e lo scontro finisce in pareggio.